Il mercato dei Bond prosegue a peggiorare vedendo i tassi passare sul Tbond da 3,64 al 3,56% alla fine della settimana, ciò vuol dire un calo dei prezzi delle obbligazioni. Questo è preoccupante se si pensa che vi è stato la scorsa settimana un accenno di storno nel mercato cinese con un -20% subito vanificato dall’intervento di Ben Elicopter Bernanke venerdì, che ha dichiarato che la recessione è finita ed ha spirato un vento di ottimismo sui mercati azionari facendogli recuperare tutto.
Certo che la notizia diffusa dalla casa bianca venerdì sera di un incremento del deficit federale a 9 000 mld di $ da 7,1 trilioni poco si sposa con l’intento di Ben di tenere la curva dei tassi abbastanza appiattita e diffonder tranquillità.
Il vero problema del rialzo dei tassi non è come vogliono far credere la “exit strategy” perché l’economia corre troppo, ma che la carta usa comincia a”puzzare”!, il deficit comincia ad essere ritenuto poco sopportabile, non a caso sono i primi gli Americani a cercare di contenersi, vedasi la riforma del sistema sanitario nazionale.
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